Probabilmente oggi, tra sms e mail, questo problema è ancora più sentito...fidanzate gelose che sorvegliano il cellulare di lui, madri ansiose che cercano su Facebook le fidanzatine e gli amici dei figli...insomma, il Piccolo Portinaio che dorme in ognuno di noi non è mai abbastanza informato. Nei favolosi anni '60, tuttavia, era forse anche peggio, perché un criceto aveva probabilmente più diritto alla privacy di una donna...vediamo un po' cosa dice l'Enciclopedia in proposito.
"Chi prende cognizione del contenuto della corrispondenza chiusa diretta ad altri può rischiare anche un annetto di reclusione. Uguale rischio per chi sottrae, distrae, distrugge o sopprime l’altrui corrispondenza.
(...) Quindi si commette reato anche se non si apre la corrispondenza materialmente ma si viene a conoscenza del contenuto leggendo contro luce, oppure se si apre la busta senza leggere (ad esempio per accertarsi che vi sia un assegno).
Che dire? Il reato c’è senza’altro. Eppure, un marito che viola la corrispondenza della moglie sarà difficilmente condannato. Difatti, non bisogna dimenticare che per la legge il marito ha un certo potere legale (la potestà maritale ) sulla moglie.
Non deve fare dunque meraviglia se una sentenza vecchiotta ma sempre attuale, ha affermato che il marito ha diritto di esaminare la corrispondenza della moglie, quando abbia ragionevole dubbio sulla sua fedeltà. Un’altra sentenza più recente afferma però che non commette reato il marito che sottrae la corrispondenza alla moglie, purchè questa sia stata da lei già aperta e letta. Ma se le lettere non fossero già aperte? Sono limiti ben difficili da stabilire. State a vedere che per ricevere in santa pace la propria corrispondenza una donna- diventata che sia maggiorenne, deve…restar zitella!"
La soluzione è evidentemente ironica, eppure una donna leggendo queste pagine non poteva non sentirsi frustrata, violata a priori sul suo diritto a tenere per sé una parte della propria vita...e io, nel 2011, rifletto sulla potestà maritale e ringrazio ancora una volta le suffragette...